Introduzione

In questo modulo, puoi sistematizzare e ampliare le tue conoscenze sulle competenze trasversali. L'argomento è molto ampio quindi sarebbe difficile presentarlo in un singolo modulo. Daremo un'occhiata particolarmente attenta alle cosiddette competenze green (competenze per lo sviluppo sostenibile), vitali per una transizione verde, e alle competenze che favoriscono l'imprenditorialità.
Durante questa parte del corso, avrai anche l'opportunità di esaminare più da vicino le tue competenze personali. Presenteremo uno strumento di auto-riflessione che può essere utile sia per gli Youth Workers che per i giovani. Oltre alla teoria sulle competenze per la sostenibilità e l'imprenditorialità, presenteremo consigli pratici per lavorare con i giovani ed esempi concreti stimolanti, presi da esperienze reali. Questi saranno esempi di persone che sono riuscite a costruire le loro carriere basandosi sulle competenze sopra menzionate e in linea con i loro valori personali. Infine, acquisirai informazioni e suggerimenti su come sviluppare e rafforzare le tue competenze come Youth Worker.
Iniziamo!
Obiettivi di apprendimento
- Comprendere l'importanza delle competenze trasversali nel mondo moderno, con particolare attenzione alle competenze green e imprenditoriali.
- Sistematizzare e migliorare la conoscenza degli Youth Workers sulle competenze che possono sviluppare nei giovani attraverso il lavoro giovanile.
- Fornire agli Youth Workers uno strumento per supportare i giovani nell'auto-riflessione e nell'identificazione delle loro esigenze di apprendimento, in termini di sviluppo delle competenze trasversali per una rivoluzione green.
- Fornire agli Youth Workers indicazioni pratiche su come possono sviluppare le competenze dei giovani nel lavoro giovanile.
- Fornire agli Youth Workers conoscenze e abilità per l'autosviluppo delle competenze trasversali.
Risultati di apprendimento attesi
Conoscenze
- Definizione e importanza delle competenze trasversali
- Definizione di competenza green
- Conoscenza del GreenComp – il Quadro Europeo delle Competenze per lo Sviluppo Sostenibile
- Espandere la conoscenza dell'imprenditorialità come insieme di competenze
- Conoscenza dell'EntreComp - il quadro delle competenze imprenditoriali
Skills
- Riflessione personale sulle competenze trasversali
- Sviluppo e rafforzamento delle competenze trasversali nel lavoro giovanile
- Autosviluppo delle competenze trasversali
Atteggiamenti
- Apertura mentale e desiderio di auto-sviluppo
- Disponibilità e volontà di supportare lo sviluppo dei giovani
- Supporto per l'apprendimento continuo
Percorso di apprendimento
Comprendere le competenze e come migliorarle
Definizione di Competenza
Competenza è la capacità di fare qualcosa con successo o efficacemente. È un termine più ampio rispetto ad "abilità", anche se spesso viene usato in modo intercambiabile. Di seguito troverai una spiegazione delle dimensioni che il concetto di competenza contiene e come il termine 'abilità' si relazioni a questo concetto più ampio.
Nel lavoro giovanile, la competenza è intesa come composta da tre dimensioni interconnesse:
- Conoscenza: Questa dimensione si riferisce a tutti i temi e le questioni che conosci o devi conoscere per svolgere il tuo lavoro. Questa è la dimensione “cognitiva” della competenza. È comunemente associata alla “testa”.
- Abilità: Questa dimensione si riferisce a ciò che sei in grado di fare o a ciò che devi essere in grado di fare per svolgere il lavoro giovanile. Questa è la dimensione “pratica” o la sfera delle abilità della competenza. È comunemente associata alle “mani”.
- Atteggiamenti e Valori: Questa dimensione della competenza si riferisce agli atteggiamenti e ai valori che devi adottare per svolgere il tuo lavoro in modo efficace. Questa dimensione della competenza è comunemente associata al “cuore”.
Talvolta utilizzeremo il termine "abilità" in questo modulo, ma ricorda come questa parola si differenzia dalle competenze, un termine più ampio rispetto al primo.
Competenze Hard e Soft
La competenza è anche un concetto più ampio rispetto alle qualifiche (istruzione e anzianità), poiché si riferisce a qualità umane generali—sia innate che acquisite. Nel corso dell'apprendimento, dello studio e dei primi passi di un percorso professionale, non solo arricchiamo il nostro portfolio ma soprattutto acquisiamo nuove abilità e sviluppiamo nuovi tratti caratteriali. Per questo motivo, al fine di sistematizzare i concetti, dividiamo le competenze in tecniche, dette anche hard, da quelle trasversali, o soft.
Il primo gruppo include conoscenze e abilità specialistiche, esperienze acquisite, corsi completati e certificati ottenuti. Il secondo gruppo consiste nei modi di affrontare situazioni sociali, atteggiamenti verso il lavoro, motivazioni e valori, così come tutte le caratteristiche individuali.
Un'altra importante differenza tra competenze tecniche e trasversali è la capacità di dimostrare la loro esistenza. Nel caso delle prime, presentare i documenti pertinenti non è un problema. La capacità di utilizzare un programma informatico, la conoscenza della legge o del funzionamento di attrezzature tecniche possono essere facilmente dimostrate con un certificato di corso o un diploma. È molto più difficile dimostrare l'abilità di mantenere autocontrollo in situazioni di stress, la capacità di lavorare in team, l'indipendenza o il senso di responsabilità. Le competenze trasversali sono difficili da verificare, poiché emergono solo in situazioni autentiche e spontanee.

Cosa Sono le Competenze Soft?
Per decenni, le competenze trasversali sono state sottovalutate e messe in secondo piano rispetto alle competenze tecniche. Da qualche tempo è stato osservato un cambiamento in questa tendenza. Sempre più spesso, sono le competenze trasversali a poter determinare il successo nell'ottenere un nuovo lavoro o una promozione.
Le competenze trasversali includono:
- Competenze Interpersonali: Riguardanti la relazione con un'altra persona, come comunicazione, auto-presentazione, risoluzione dei conflitti, cooperazione.
- Competenze Sociali: Riguardanti l'operare all'interno di un gruppo di persone, ad esempio percepire i bisogni e le esperienze degli altri, empatia, conoscenza delle regole sociali, sicurezza di sé.
- Competenze Organizzative: Relative al lavoro da svolgere, ad esempio autonomia, capacità di gestione del tempo, iniziativa, impegno.
- Competenze Individuali: Condizioni psicologiche e caratteriali, ad esempio creatività, resistenza allo stress, capacità decisionale, impegno nel migliorare le proprie abilità, problem-solving, attenzione divisa, cioè la capacità di concentrarsi su più compiti contemporaneamente.
- Competenze Manageriali: Relative alla gestione di un team, ad esempio capacità di leadership, coordinamento del lavoro, delega dei compiti.

Fortunatamente, come sappiamo dai risultati ottimistici di ricerche, è possibile lavorare sullo sviluppo delle competenze trasversali. Tuttavia, per poterlo fare, è necessario prima guardarsi dentro e riconoscere le proprie debolezze. Questo è un passo molto importante, senza il quale non è possibile un ulteriore sviluppo. Solo dopo l'auto-riflessione puoi agire: iscriverti a corsi, incontrare un esperto che ti aiuti a sviluppare le competenze scelte e leggere libri sullo sviluppo personale.
Analisi e Miglioramento delle Soft Skills
La teoria sulle abilità personali e interpersonali non frutterà risultati. È necessaria l'auto-riflessione e la pratica.
Per avviare il processo di miglioramento delle soft skills, dobbiamo analizzare a fondo il nostro attuale livello di abilità. Questo può essere fatto ponendoci domande: In cosa sono bravo? Qual è la mia attitudine? Qual è il mio problema più grande? Una volta raccolte queste informazioni, è utile allenarsi e praticare.
Prendi confidenza con lo strumento di auto-riflessione proposto e prova a utilizzarlo. Puoi usarlo nel tuo lavoro con i giovani, ma è così universale che anche gli adulti possono beneficiarne.
Scarica: Strumento di Auto-riflessione Modulo 5: 'Esplora e Migliora le tue Soft Skills'
Come accennato in precedenza in questa sezione, l'auto-riflessione è uno dei due elementi chiave per il miglioramento delle abilità. Il secondo è la pratica.
Pratica delle Soft Skills
La pratica delle competenze trasversali deve poggiare su tre principi base. Questi sono:
- Azione
- Ascolto attento del feedback
- Riflessione
Questo sarà spiegato utilizzando l'esempio delle abilità comunicative. Senza dubbio, come Youth Worker, questa abilità è particolarmente importante. Leggi i più importanti elementi della pratica da tenere a mente nel migioramento delle tue abilità comunicative:
- Azione: Trasmettere il messaggio (se puoi, preparalo in anticipo utilizzando la tua esperienza e le tue abilità esistenti).
- Feedback: Quando comunichi con gli altri, è sempre importante prestare attenzione se l'obiettivo della comunicazione è stato raggiunto, ossia se questa comunicazione è stata efficace. Ogni risultato dovrebbe essere analizzato.
- Riflessione: Pensa a cosa avresti potuto fare meglio se non hai raggiunto l'obiettivo. Rifletti su cosa ha funzionato se l'obiettivo è stato raggiunto.
- Metodo dell'apprendimento per tentativi ed errori: In una situazione in cui la comunicazione è stata inefficace, vale la pena provare un metodo di azione diverso e analizzarlo nuovamente in termini di risultati per sviluppare quello più efficace.
- Rimanere vigili in situazioni già familiari: Man mano che pratichiamo un'abilità, questa inizia a diventare automatica. Questo può portare a un indebolimento della nostra vigilanza nei confronti del feedback individuale.
Le soft skills sono universali e possono essere utilizzate sia in ambito personale che professionale. Sono estremamente importanti per molte professioni e non dovrebbero essere sottovalutate. È una buona idea approfittare dei corsi di formazione, dove l'addestramento è solitamente basato sul principio del gioco di ruolo, consultare la letteratura specializzata e allenare queste competenze ogni giorno e in ogni occasione di relazioni con altri. Un tale investimento ripagherà inevitabilmente.
Migliorare le Soft Skills nel Lavoro Giovanile
Oggigiorno, la questione dell'istruzione è anche frequentemente sollevata. Nel corso dell'educazione scolastica, poco spazio è dedicato alle competenze trasversali e a far comprendere agli studenti e alle studentesse la loro importanza. Di conseguenza, i giovani adulti entrano nel mercato del lavoro completamente istruiti, ma senza consapevolezza dei propri punti di forza o delle proprie carenze in altre campi.
Come Youth Worker, puoi incoraggiare i giovani e le giovani a migliorare le proprie soft skills in molti modi.
Come Farlo?
- Parla con i giovani delle soft skills: Mostra cosa sono, e dove e come possono essere utilizzate. Puoi anche riflettere insieme su quali competenze trasversali siano chiave in diversi lavori. I giovani dovrebbero capire quanto queste siano importanti e comprendere che sviluppare anche solo una di esse può aprire porte in molti ambiti. Ricorda che la maggior parte delle attività sviluppa soft skills—anche quelle con un focus diverso. La chiave del successo è riflettere sullo sviluppo delle competenze richieste. Alla fine dell'attività, parla sempre con i giovani e le giovani su ciò che hanno imparato e quali competenze trasversali hanno sviluppato.
- Utilizza una varietà di metodologie in classe: Ad esempio, creazione di progetti, lavori di gruppo, discussioni, giochi di ruolo e simulazioni. In questo modo, i giovani vivranno situazioni il più possibile vicine alla vita reale, il che darà loro l'opportunità di sviluppare competenze trasversali in un ambiente di supporto. Se introduci i giovani ad una varietà di contesti, saranno meglio preparati per qualsiasi situazione li attenda nella vita adulta.
- Incoraggia i giovani a partecipare ad attività extracurriculari come il volontariato: Chiedi ai giovani cosa hanno imparato attraverso il coinvolgimento nella comunità (se hanno esperienze in tal senso), o quali cambiamenti positivi potrebbero attenderli se decidono di organizzare, ad esempio, un picnic a beneficio di chi ha bisogno.
- Incoraggia i giovani a valutare le proprie competenze: Usa ogni situazione come un'opportunità di apprendimento. Quando i giovani stanno preparando in gruppo, ad esempio, una presentazione o un'attività locale, parla con loro successivamente su cosa hanno imparato lavorando con i loro colleghi, come valutano il proprio lavoro e quali competenze vorrebbero sviluppare ulteriormente. Incoraggiali a porsi domande come: Completo i compiti in tempo? Come collaboro con gli altri? Come parlo con loro? Mi piace pianificare attività? Quali compiti sono stati più facili per me e quali più difficili? L'auto-valutazione renderà i giovani più motivati a sviluppare competenze specifiche, rendendoli anche consapevoli del processo. Questo contribuirà sicuramente al loro successo. Si sentiranno in grado di influenzare il proprio sviluppo, rendendosi conto allo stesso tempo di quante abilità possiedono già. Lo strumento di 'Auto-riflessione' scaricabile sopra ('Esplora e Migliora le tue Soft Skills') può essere utilizzato per l'auto-riflessione individuale.

Figura - Come sviluppare competenze nei giovani.
Ricorda:
Fortunatamente, nonostante le loro differenze, le competenze tecniche e trasversali hanno un denominatore comune—possono essere sviluppate in noi stessi. Ci sono teorie secondo cui le abilità sociali o interpersonali possono essere sviluppate come risultato del proprio coinvolgimento in situazioni sociali, assumendo ruoli specifici e svolgendo compiti. Queste hanno dato origine a vari tipi di formazione, formazione alla comunicazione, workshop o corsi di coaching.
Sviluppare competenze green
TRASFORMAZIONE GREEN
Una delle tendenze europee contemporanee più importanti è certamente la trasformazione green. Essa comprende una serie di misure volte a ridurre l'impatto umano sulla natura. Attualmente, le iniziative provengono dalle direttive dell'UE, principalmente dal Green Deal e Fit for 55.
Secondo l'UE, i benefici del Green Deal europeo includeranno la creazione di posti di lavoro adatti al futuro e lo sviluppo delle competenze necessarie per una trasformazione green—le cosiddette 'competenze green'.
Le proiezioni effettuate dal Centro europeo per lo sviluppo della formazione professionale (CEDEFOP) mostrano che l'effetto dell'implementazione delle misure per raggiungere gli obiettivi del Green Deal europeo entro il 2030 sarà un aumento dell'occupazione nell'Unione europea dell'1,2% (che in termini assoluti significa ulteriori 2,5 milioni di posti di lavoro). Inoltre, circa 286.000 persone impiegate nel settore energetico entro il 2030 dovranno trovare lavoro in settori “più green” CEDEFOP, 2021.
COMPETENZA GREEN - COS'È?
Formare competenze green è una delle priorità dell'Unione Europea. La raccomandazione del Consiglio dell'Unione Europea sull'apprendimento verso una transizione green e verso uno sviluppo sostenibile identifica azioni per promuovere la formazione delle competenze necessarie per la transizione green e lo sviluppo sostenibile negli Stati membri a tutti i livelli di istruzione, compresa l'istruzione non formale.
Le Nazioni Unite definiscono le competenze verdi come "le conoscenze, le abilità, i valori e le attitudini necessarie per vivere, sviluppare e sostenere una società sostenibile ed efficiente nell'uso delle risorse."
Queste sono, innanzitutto, le competenze necessarie per lavorare nel settore dell'economia green, comprese nelle seguenti aree:
- infrastrutture energetiche,
- progettazione di parchi eolici onshore e installazione di parchi eolici,
- fotovoltaico e installazione di attrezzature fotovoltaiche,
- riparazione e manutenzione di auto elettriche,
- efficienza energetica degli edifici e isolamento termico,
- riciclaggio,
- tecnologie rinnovabili,
- agricoltura e turismo sostenibili.
In secondo luogo, queste sono competenze trasversali nel campo delle “competenze green". Esse hanno una natura orizzontale—cioè possono essere trovate in settori o professioni che non sono direttamente correlate alla transizione green, sebbene questa richieda in qualche modo la loro formazione (ad esempio, aumentare la consapevolezza e il rispetto per l'ambiente o sensibilizzazare allo sviluppo sostenibile).
Di seguito è introdotto il concetto di competenze green come proposto dall'Unione Europea e dall'Organizzazione Internazionale del Lavoro, presentando le competenze più importanti per lo sviluppo sostenibile in modo accessibile.
GREEN COMP - UN QUADRO EUROPEO DI COMPETENZE PER LO SVILUPPO SOSTENIBILE
La competenza green comprende molteplici dimensioni (Cabral & Dhar, 2019):
- Conoscenza green: Riguarda la conoscenza generale della natura.
- Competenze green: Competenze sia di natura professionale che generale necessarie principalmente per lavori green, ma anche per altre professioni influenzate dalla transizione green.
- Consapevolezza green: Si riferisce alla consapevolezza sull'impatto delle attività umane sull'ambiente, tra cui l'inquinamento atmosferico, la carbon footprint, ecc.
- Atteggiamenti green: Intesi come percezioni degli individui sul valore della protezione ambientale.
- Capacità green: Importanti per lo sviluppo personale e l'aumento della produttività nell'economia green.
- Comportamenti green: Azioni che supportano la sostenibilità ambientale.
Il recentemente pubblicato (gennaio 2022) Quadro delle competenze per la sostenibilità europea (Green Comp) identifica 12 competenze all'interno di 4 aree di competenza, la cui formazione è essenziale per una trasformazione green. Queste sono presentate nella tabella qui sotto.

Tabella - Green Comp. Fonte: Elaborazione propria basata su JRC (2022) GreenComp. Il quadro europeo delle competenze per la sostenibilità.
SET DI COMPETENZE CHIAVE PER LAVORI GREEN DALL'ORGANIZZAZIONE INTERNAZIONALE DEL LAVORO
Nel 2019, l'Organizzazione Internazionale del Lavoro ha sviluppato un insieme di competenze chiave per lavori green - queste si riferiscono a un insieme di competenze generiche non collegate a un lavoro specifico.
Tutti i dipendenti:
- Consapevolezza e rispetto per l'ambiente; volontà di apprendere sulla sostenibilità.
- Adattabilità per consentire ai lavoratori di acquisire le conoscenze teoriche e pratiche delle nuove tecnologie e processi necessari per rendere green i loro luoghi di lavoro.
- Competenze di lavoro di squadra che riflettono la necessità di lavorare insieme all'interno dell'organizzazione per trovare soluzioni per ridurre l'impronta ambientale dell'organizzazione.
- Resilienza - la capacità di adattarsi a condizioni mutevoli.
- Competenze di comunicazione e negoziazione per supportare la promozione dei cambiamenti richiesti a colleghi e clienti.
- Imprenditorialità che supporta lo sfruttamento delle opportunità per tecnologie a basse emissioni di carbonio e adattabilità ambientale.
Richieste in occupazioni di medio e alto livello:
- Pensiero analitico (inclusa l'analisi dei rischi e dei sistemi) necessario per interpretare e comprendere il bisogno di un cambiamento, e le risorse e gli input richiesti per farlo.
- Competenze di coordinamento, gestione e imprenditoriali, che possono includere un approccio interdisciplinare agli obiettivi economici, sociali e ambientali.
- Competenze per innovare, identificare opportunità e creare nuove strategie per rispondere alle sfide green.
- Competenze di marketing per promuovere prodotti e servizi più green.
- Competenze di consulenza per supportare la comprensione dei consumatori di soluzioni green e per supportare la diffusione delle tecnologie green.
- Competenze di networking, IT e lingue per operare nei mercati globali.
- Competenze strategiche e di leadership per aiutare i politici e i dirigenti aziendali a identificare gli incentivi giusti e creare un ambiente favorevole per una produzione e un trasporto green.
L'IMPORTANZA DELLE COMPETENZE GREEN
Secondo il rapporto di LinkedIn, solo uno su otto lavoratori ha una o più competenze green, il che significa che quasi l'88% dei lavoratori non ne ha nemmeno una. Al contrario, il tasso medio di occupazione per i dipendenti con almeno una competenza green è superiore del 29% rispetto alla media di tutti i lavoratori.
In tutto il mondo, solo 1 lavoratore su 8 ha una o più competenze green - siamo lontani dal dimostrare le competenze green di cui abbiamo bisogno.
Il tasso medio di occupazione per i dipendenti con almeno una competenza green è superiore del 29% rispetto al tasso medio di occupazione per tutti i dipendenti.
Garcia Vaquero et al (2021), analizzando la domanda di competenze green in Spagna, ha identificato un deficit nelle competenze generali trasversali, giungendo alla conclusione che i programmi di formazione sulle competenze green dovrebbero includere anche lo sviluppo delle competenze trasversali - queste due categorie, nel processo di aggiornamento delle competenze, dovrebbero essere sviluppate simultaneamente.
Cabral & Dhar (2019) hanno dimostrato che la formazione sulle competenze green influisce positivamente su tutte le dimensioni della competenza green e che l'investimento delle aziende nello sviluppo delle competenze green influisce positivamente sulla trasformazione green all'interno dell'azienda, costruendo così un vantaggio competitivo. Secondo la ricerca, lo sviluppo delle competenze green è fondamentale per raggiungere un futuro sostenibile.
COME SVILUPPARE COMPETENZE PER UNA RIVOLUZIONE GREEN NEI GIOVANI
Come Youth Worker, svolgi un ruolo chiave nella preparazione dei giovani per un futuro green. Ecco alcuni modi pratici per apportare un pensiero e delle competenze green nella tua organizzazione sul lavoro giovanile o a scuola.
COME FARLO?
- Apprendimento basato su progetti: Puoi sviluppare progetti che sfidano i giovani a proporre soluzioni sostenibili a problemi reali, promuovendo pensiero critico e competenze di problem-solving. L'apprendimento basato su progetti è un ottimo modo per incoraggiare i giovani non solo a sviluppare queste competenze, ma anche ad applicarle.
- Comunità di collaborazioni sul clima: Incoraggia i giovani a collaborare con aziende locali e organizzazioni comunitarie che promuovono un pensiero green e sostenibilità. Questo può essere fatto invitando relatori o organizzando workshop e programmi con i giovani.
- Sfide e competizioni legate alla sostenibilità e all'ambiente: Ad esempio, competizioni fotografiche o competizioni di sensibilizzazione ambientale.
- Attivismo: Incoraggia i giovani a collaborare con organizzazioni e a partecipare ad iniziative sociali. L'attivismo coinvolge a molti livelli ed è quindi uno spazio importante per lo sviluppo dei giovani. Dirigere consapevolmente il loro coinvolgimento può aprirli a esperienze che consentono loro di far leva sui loro punti di forza e lavorare sulle loro debolezze. Entrambi sono molto gratificanti.

Tabella - Come sviluppare competenze verdi nei giovani.
FATTI ISPIRARE!
Questi sono solo alcuni esempi di progetti o iniziative che possono essere realizzati dai giovani:
- Una passeggiata interattiva nella natura per sensibilizzare sulla biodiversità;
- Sessioni informative nella comunità che evidenziano modi pratici per riutilizzare i rifiuti;
- Piantare alberi vicino a una scuola o vicino ad altre istituzioni, prestando un servizio alla comunità locale;
- Una serie di lezioni o attività sulle città sostenibili;
- La creazione di un programma di azione climatica locale o scolastica.
Costruendo pensiero e competenze green tra i giovani, stai contribuendo a formare una generazione che guiderà il cambiamento positivo, oltre a fornire ai giovani le competenze necessarie per assicurarsi un posto di lavoro e prosperare nel mondo del lavoro.
RICORDA
Le competenze green sono abilità che aiutano a raggiungere la climate neutrality, ossia una riduzione delle emissioni, e allo stesso tempo garantiscono la qualità della vita delle persone e la competitività dell'economia.
Acquisendo conoscenze, abilità e atteggiamenti ambientali, possiamo contribuire attivamente a costruire un domani migliore per tutti. Pertanto, l'investimento nello sviluppo di queste competenze è importante sia a livello individuale che istituzionale.
Consulta la sezione Risorse qui sotto se desideri saperne di più su questo argomento.
Skills imprenditoriali
COS'È L'IMPRENDITORIALITÀ?
L'imprenditorialità è definita in modo diverso nelle varie discipline scientifiche di cui è oggetto di ricerca. Di conseguenza, non esiste una definizione unica e universalmente accettata di imprenditorialità.
Una possibilità è adottare il concetto europeo di imprenditorialità come competenza chiave. A seguito di anni di operato da parte di un gruppo di lavoro all'interno della Commissione Europea, l'imprenditorialità è stata identificata come una delle otto competenze chiave per l'apprendimento continuo. Le competenze chiave sono la combinazione di conoscenze, abilità e atteggiamenti di cui tutti gli individui hanno bisogno per il proprio sviluppo e per la propria realizzazione personale, per una cittadinanza attiva, per l'inclusione sociale e l'occupazione. Una descrizione delle competenze imprenditoriali può essere trovata nel documento intitolato EntreComp.
EntreComp definisce l'imprenditorialità come la capacità di cogliere opportunità e idee, e trasformarle in valore per gli altri. Il valore creato può essere finanziario, culturale o sociale. L'imprenditorialità si basa sulla creatività, sul pensiero critico e sulla risoluzione dei problemi, sull'iniziativa, sulla perseveranza e sulla capacità di agire collettivamente, ad esempio pianificando e gestendo progetti.
Le aree elencate in EntreComp coprono le conoscenze, le abilità e gli atteggiamenti di cui le persone hanno bisogno per essere imprenditoriali e creare valore finanziario, culturale o sociale per gli altri.
COME MIGLIORARE LA COMPETENZA IMPRENDITORIALE?
EntreComp definisce 3 aree di competenza imprenditoriale. Queste sono:
- Idee e opportunità,
- Risorse,
- Azioni.
Di seguito puoi legere informazioni sulle competenze chiave, sulle conoscenze e sugli atteggiamenti che sono stati identificati nelle tre aree menzionate qui. Inoltre, leggi i suggerimenti specifici su come migliorare le tue abilità imprenditoriali. Puoi usarli per lavorare sulle tue competenze così come con i giovani.
Nell'area delle IDEE E delle OPPORTUNITÀ, le competenze chiave, le conoscenze e gli atteggiamenti sono:
- Riconoscere opportunità,
- Creatività,
- Creare una visione,
- Valutare idee,
- Pensiero etico e sostenibile.

Tabella - Impresa - Elementi chiave nell'area: Idee e Opportunità.
COME FARLO?
Ecco suggerimenti e raccomandazioni su come modellare l'imprenditorialità in quest'area:
- Usa la tua immaginazione e le tue abilità per identificare opportunità di creazione di valore (economico, culturale e sociale).
- Sviluppa idee creative e mirate.
- Lavora sulla tua visione del futuro: immagina il futuro, sviluppa una visione per trasformare le idee in azione, visualizza scenari futuri in modo da poter indirizzare i tuoi sforzi e le tue azioni.
- Riconosci il potenziale delle tue idee per la creazione di valore e identifica modi appropriati per massimizzarlo.
- Valuta le conseguenze delle idee e delle azioni scelte e il loro impatto sulla comunità target, sul mercato, sulla società e sull'ambiente. Agisci responsabilmente.
Nell'area delle RISORSE, distinguiamo le seguenti competenze, conoscenze e atteggiamenti:
- Consapevolezza di sé e auto-efficacia,
- Motivazione e perseveranza,
- Mobilitazione delle risorse (acquisizione e gestione di risorse tangibili, intangibili e digitali),
- Competenze finanziarie ed economiche,
- Mobilitare gli altri.

Tabella - Impresa - Elementi chiave nell'area: Risorse.
COME FARLO?
Ecco suggerimenti e raccomandazioni su come plasmare quest'area di competenza:
- Identifica e valuta i punti di forza e di debolezza individuali e di gruppo (se lavori in team).
- Credi nella tua capacità di influenzare l'andamento degli eventi nonostante incertezze, battute d'arresto e fallimenti temporanei.
- Rimani concentrato e non mollare.
- Acquisisci e gestisci le risorse materiali, immateriali e digitali necessarie per trasformare le idee in azione.
- Sfrutta al massimo le risorse limitate.
- Stima il costo di trasformare un'idea in azione.
- Pianifica, attua e valuta le decisioni finanziarie nel tempo.
- Ispira e coinvolgi gli altri.
Nell'area delle competenze per le AZIONI, le più importanti sono:
- Prendere l'iniziativa,
- Pianificazione e gestione,
- Affrontare incertezze, ambiguità e rischi,
- Lavorare con gli altri,
- Apprendimento esperienziale.

Tabella - Impresa - Elementi chiave nell'area: Azione.
COME FARLO?
Ecco suggerimenti e raccomandazioni su come plasmare quest'area di competenza:
- Fai le cose in grande. Inizia processi di creazione di valore. Affronta le sfide.
- Stabilisci obiettivi a lungo, medio e breve termine. Fissa priorità e un piano d'azione. Prepara un piano B in caso di cambiamenti.
- Sii pronto a prendere decisioni di fronte a incertezze, ambiguità e rischi.
- Collabora e interagisci con gli altri. Crea reti.
- Usa ogni iniziativa di creazione di valore come un'opportunità di apprendimento.
- Impara con gli altri, inclusi coetanei e mentori.
- Fai riflessioni e impara sia dai successi che dai fallimenti (tuoi e degli altri).
Trasformare le convinzioni in azione
Le notizie relative al futuro della nostra società e del nostro pianeta non sono sempre utili, poiché spesso alimentano il sensazionalismo e la paura. L'ansia spesso opprimente che questo crea può portare le persone all'apatia, poi alla rassegnazione e infine all'inerzia. Questo è controproducente rispetto all'obiettivo di sensibilizzare sulla necessità di cambiare le nostre abitudini e vivere in modo più sostenibile. Invece di concentrarci su titoli allarmistici, possiamo focalizzare la nostra attenzione sul lavoro influente degli attivisti in tutto il mondo che stanno coraggiosamente aprendo la strada verso un futuro più sostenibile. Possono ispirarci a seguire le loro orme e a partecipare al miglioramento del mondo che ci circonda su una scala attualmente a noi disponibile, indipendentemente da quanto grande o piccola sia.
Ognuno di questi giovani, agendo in conformità con le proprie convinzioni e valorizzando al meglio le proprie capacità, ha creato valore per il mondo. Inoltre, queste persone hanno realizzato che era importante incoraggiare gli altri ad agire insieme, comprese persone, aziende, organizzazioni e governi. Questo ha portato alla creazione di fondazioni, associazioni, aziende e movimenti globali con l'obiettivo generale di cambiare il mondo in meglio. Ecco alcuni esempi di ispirazione di come altri hanno trasformato le loro convinzioni in azione e creato posti di lavoro per se stessi e per gli altri, servendo al contempo il pianeta.
Livello locale
MAŁGORZATA TERRERO-ROZMUS, POLONIA
Małgorzata Terrero-Rozmus di Częstochowa (Polonia), come molti giovani, era fortemente impegnata nella lotta contro il cambiamento climatico. Ha cambiato le sue abitudini per essere più ecologica, ma sentiva che ciò non era sufficiente. A 26 anni, ha fondato la Rething Foundation a Częstochowa nel 2019. Il suo obiettivo principale è quello di ridurre l'impatto negativo delle attività umane sull'ambiente e mitigare gli effetti ambientali negativi di tali attività. La fondazione gestisce campagne sui social media, corsi educativi nelle scuole, conferenze aperte e laboratori, oltre ad altre attività che influenzano direttamente l'ambiente, come la piantumazione di alberi e l'organizzazione di pulizie comunitarie di boschi, fiumi e altri luoghi pubblici.
Małgorzata si caratterizza per la tenacia nel perseguire i suoi obiettivi, data dalla sua profonda convinzione interiore di non poter rimanere ferma. Quindi, ha deciso di fare qualcosa di più, aprendo due negozi di beneficenza locali che vendono articoli di seconda mano. Questi, sono gestiti da dipendenti in condizioni svantaggiate e volontari che lavorano all'interno della fondazione. I negozi si chiamano ‘Better Climate’ e offrono prodotti a prezzi inferiori rispetto ai negozi normali. Tutti i proventi delle vendite (meno i costi di gestione del negozio) sono investiti in linea con gli obiettivi statutari dell'organizzazione.
Visita il sito web della Rething Foundation: https://fundacjarething.pl/
Livello regionale e nazionale
NZAMBI MATEE, KENYA
L'organizzazione Gjenge Makers, con sede a Nairobi, Kenya, e guidata da Nzambi Matee, crea ingegnosamente mattoni ecologici da materiali riciclati. Il risultato è un materiale colorato e durevole che è anche amico dell'ambiente. Nzambi ha deciso di rinunciare al suo lavoro di analista dati nel 2017 per concentrarsi sulla sostenibilità e sulla gestione dei rifiuti. Allestendo un piccolo laboratorio nel giardino di sua madre, ha iniziato a creare e testare mattoni, sviluppando infine la ricetta perfetta. Nel 2018 ha realizzato il suo primo cubo da rifiuti di plastica, e un anno dopo ha inventato una macchina per lavorare i rifiuti su larga scala…
Ha anche dovuto affrontare diverse sfide. I suoi vicini si lamentavano del rumore della macchina utilizzata per i suoi esperimenti e per la produzione. Inoltre, Nzambi non ha visto i suoi amici per un anno, tanto determinata che era a perseguire la sua missione. Ha vinto una borsa di studio in un programma di formazione per imprenditoria sociale negli Stati Uniti d'America. Durante il suo breve viaggio negli Stati Uniti, ha utilizzato i laboratori dell'Università del Colorado a Boulder per testare e perfezionare il suo rapporto sabbia-plastica. Alla fine, Nzambi ha fondato la start-up Gjenge Makers. Dal 2021, la sua impresa ha riciclato circa 20 tonnellate di rifiuti di plastica e ha fornito opportunità economiche a più di 100 persone, comprese donne, giovani e addetti informali alla raccolta rifiuti.
Guarda questo video per saperne di più: https://www.youtube.com/watch?v=QbZKP4UAtL8
LEFTERIS ARAPAKIS, GRECIA
La pesca eccessiva e l'inquinamento da plastica hanno minacciato molte specie di pesci nel Mediterraneo, non solo distruggendo gli ecosistemi acquatici, ma anche causando la perdita di fonti di reddito per i pescatori in Grecia. Per rimediare a questo, Lefteris Arapakis ha creato la scuola di pesca Enaleia, dove ha insegnato ai pescatori come pescare in modo sostenibile e raccogliere plastica abbandonata prima che inquini il mare. I pescatori raccolgono più di 20 tonnellate di plastica dal mare ogni mese, rendendo le acque abitabili per i pesci; aumentando così il rendimento della pesca.
Nato in una famiglia di pescatori greci, Lefteris ha trascorso la sua vita sulla costa mediterranea. Quando la crisi economica ha colpito il paese nel 2016, ha affrontato la sfida con Enaleia, la sua impresa sociale no-profit, dedicata alla vita marina sostenibile e all'educazione dei giovani pescatori. L'organizzazione si dedica sia alle sfide locali, come l'occupazione per le piccole comunità di pescatori, sia alle questioni globali, come l'inquinamento degli oceani, attraverso iniziative come il Mediterranean CleanUp.
Lefteris ha implementato modi innovativi per creare un'economia circolare e incoraggia pratiche sostenibili. Utilizzando la plastica portata a riva dai pescatori, Enaleia collabora con aziende per creare t-shirt e calzini, riciclando i rifiuti e riducendo le emissioni di carbonio. “Credo nel ruolo chiave che le comunità di pescatori possono svolgere nell'azione climatica, mitigando l'inquinamento marino da plastica e la pesca eccessiva, data la loro vasta conoscenza ed esperienza degli oceani e delle loro specificità.... L'ottimismo e la flessibilità sono le nostre principali armi nella lotta contro la crisi climatica”, afferma.
Scopri di più sul sito web: https://www.theworlds50best.com/50next/list/2022/trailblazing-activists/lefteris-arapakis
Livello internazionale
GRETA THUNBERG, SVEZIA
In qualità di una delle attiviste ambientali più influenti, Greta Thunberg (nata nel 2003) continua a guidare il movimento Fridays for Future, che organizza proteste contro il fallimento dei governi e dell'industria nell'affrontare il cambiamento climatico.
Il movimento ha attratto 14 milioni di persone verso scioperi climatici, e Greta ha ispirato una generazione di giovani attivisti a seguire le sue orme e alzare la voce in difesa del pianeta.
Greta Thunberg non è andata a scuola il 20 agosto 2018, in quanto ha scioperato in risposta alle elezioni generali che si svolgevano il 9 settembre, all'ondata di caldo e agli incendi boschivi che hanno colpito la Svezia. Le sue richieste al governo svedese erano di ridurre le emissioni di carbonio e rispettare l'Accordo di Parigi del 2015. Nel giorno in cui doveva iniziare l'anno scolastico, ha invece protestato davanti all'edificio del Riksdag, il Parlamento svedese, con uno striscione Skolstrejk för klimatet (tradotto: sciopero scolastico per il clima). Ogni venerdì dall'inizio dell'anno scolastico, ha lasciato la scuola e ha continuato la sua protesta solitaria.
Nel dicembre 2018, ha partecipato al vertice sul clima COP24 a Katowice, in Polonia, dove ha viaggiato su invito del Segretario Generale delle Nazioni Unite. Ha anche protestato a Londra e davanti al Parlamento Europeo a Bruxelles, e ha parlato al Parlamento Europeo il 16 aprile 2019.
Giovani di tutto il mondo, seguendo Thunberg, hanno iniziato a organizzare proteste climatiche sotto forma di marce organizzate durante l'orario scolastico. Milioni di persone in oltre 150 paesi del mondo hanno partecipato al cosiddetto Global Climate Strike, chiedendo azioni da parte dei politici.
Visita il sito 'Fridays for Future' per saperne di più su questo movimento globale: https://fridaysforfuture.org/
RICORDA
Viviamo in un mondo in rapida evoluzione dove è importante che tutti abbiano le competenze necessarie per creare un futuro migliore per se stessi, così come per il bene comune e per il pianeta. Le competenze imprenditoriali sono necessarie per raggiungere gli obiettivi che ci poniamo. Queste saranno necessarie non solo per lo sviluppo di progetti imprenditoriali, ma anche per progetti sociali, compresi quelli per lo sviluppo sostenibile.
È importante ricordare che l'imprenditorialità può essere costruita insieme ad altri, il che ha molti vantaggi. In primo luogo, nell'imprenditorialità collettiva, la leadership, le responsabilità e il lavoro sono condivisi, e in secondo luogo, i rischi sono inferiori. Inoltre, resilienza di fronte a situazioni critiche e avversità e una maggiore stabilità lavorativa sono vantaggi di questo tipo di collaborazione.
Sviluppo delle competenze degli Youth Workers
COS'È IL LAVORO GIOVANILE E QUALI SONO LE COMPETENZE DI UNO YOUTH WORKER?
Nel modulo 1, abbiamo spiegato cos'è il lavoro giovanile - una parola chiave per tutti i tipi di attività con, per e da giovani di natura sociale, culturale, educativa o politica. Appartiene al dominio dell'istruzione "fuori dalla scuola", comunemente definita apprendimento non formale o informale. L'obiettivo principale del lavoro giovanile è quello di creare opportunità per i giovani tramite cui possano plasmare il proprio futuro.
La gamma di temi che il lavoro giovanile copre è altrettanto diversificata quanto i tipi di persone e organizzazioni coinvolte. L'attivismo politico, le attività di streetwork, le attività sportive, le iniziative sociali e le attività ricreative possono essere tutte definite come "lavoro giovanile".
Per esaminare il tema delle competenze necessarie per svolgere il ruolo di Youth Worker, vorremmo ricordarvi uno strumento sviluppato dal Consiglio d'Europa chiamato Portfolio (menzionato nel modulo 1).

Il Portfolio è uno strumento per valutare le competenze nel lavoro giovanile e pianificare il loro sviluppo. Questo processo è molto importante perché gli Youth Workers sono impegnati nell'apprendimento continuo e il lavoro giovanile stesso è un campo in continua evoluzione.
Le domande chiave a cui il Portfolio vuole aiutarti a rispondere sono le seguenti: Quando pensi al lavoro giovanile in cui sei coinvolto, cosa fai e di cosa hai bisogno per farlo bene? Cosa occorre per essere uno Youth Worker competente?
Nel Portfolio, le competenze dello Youth Worker sono suddivise in sette sezioni in base alle loro funzioni. Sotto ogni funzione, troverai esempi di competenze descritte secondo 3 dimensioni: conoscenza (testa), abilità (mani), atteggiamenti e valori (cuore). Hai già familiarizzato con questi termini nella prima parte del modulo 5.
Per darti un esempio, guarda le competenze chiave per supportare i giovani nel diventare partecipanti attivi nella società in cui vivono. È importante sia per la trasformazione verde che per l'apprendimento dell'imprenditorialità.
Funzione 3. Supportare e responsabilizzare i giovani nel dare senso alla società in cui vivono e nel coinvolgersi con essa
COMPETENZA 3.1 Assistere i giovani nell'identificare e assumere la responsabilità del ruolo che vogliono avere nella loro comunità e nella società.
Questo comporta:
- Conoscenza: politica, società, relazioni di potere, politiche rilevanti per i giovani
- Abilità: pensiero critico, ascolto attivo, educazione politica
COMPETENZA 3.2 Supportare i giovani nell'identificare obiettivi, sviluppare strategie e organizzare azioni individuali e collettive per il cambiamento sociale.
Questo comporta:
- Conoscenza: interessi e preoccupazioni dei giovani, questioni che appassionano i giovani
- Abilità: decisioni partecipative, leadership democratica, ascolto attivo, pensiero critico, pianificazione per l'azione e il cambiamento, gestione del gruppo, facilitazione
- Atteggiamenti e valori: condivisione del potere
COMPETENZA 3.3 Supportare i giovani nello sviluppare il loro pensiero critico e la loro comprensione della società e del potere, di come funzionano i sistemi sociali e politici e di come possono influenzarli.
Questo comporta:
- Conoscenza: politica, società, relazioni di potere, politiche rilevanti per i giovani
- Abilità: educazione politica, ascolto attivo, pensiero critico, facilitazione, advocacy
COMPETENZA 3.4 Supportare lo sviluppo delle competenze e della fiducia dei giovani.
Questo comporta:
- Abilità: coaching, empatia, comunicazione, feedback
- Atteggiamenti e valori: assunzione responsabile di rischi, disponibilità a sperimentare
Si prega di visitare il seguente sito web per vedere l'elenco completo delle funzioni e delle competenze: https://www.coe.int/en/web/youth-portfolio/youth-work-competence
Ma ricorda, l'elenco delle competenze presentato nel sito non è esaustivo. Potresti voler aggiungere altre competenze molto importanti di cui hai bisogno per il lavoro giovanile che svolgi.
IDEE PER UTILIZZARE IL PORTFOLIO
Il Portfolio Europeo del Lavoro Giovanile online può essere utile per te come singolo Youth Worker o leader giovanile per:
- Auto-valutare il livello attuale di competenza nel lavoro giovanile.
- Stabilire obiettivi di apprendimento e sviluppo e perseguirli nei modi che identificherai.
- Dopo un certo periodo, rivedere la tua auto-valutazione per vedere cosa è cambiato, aggiornare il tuo Portfolio o riavviare il processo.
Esiste uno strumento online per iniziare a utilizzare il Portfolio. Per farne uso, visita il sito web: https://www.coe.int/en/web/youth-portfolio/online-portfolio
Creare un Portfolio è un processo dinamico e sei invitato, se utilizzi lo strumento, a rivederlo regolarmente. In questo modo può aiutarti a mantenere la tua motivazione, a imparare di più e a sviluppare la tua competenza nel lavoro giovanile. Puoi facilmente controllare se l'auto-valutazione effettuata in un certo momento è ancora valida e poi aggiornare le parti per le quali sono avvenuti cambiamenti o sviluppi.
Ricorda anche che non devi eccellere in tutte queste competenze.
ESERCIZIO PRATICO PER L'AUTOSVILUPPO DELLE COMPETENZE DEGLI YOUTH WORKERS
Un altro metodo in cui le competenze sopra menzionate possono essere utilizzate è la Gerarchia delle Competenze. Questo metodo ti aiuterà a identificare le competenze che sono importanti nel tuo lavoro, ma anche a pensare alla loro gerarchia e sviluppo. Creerai una classifica di competenze particolari. Fai questo esercizio passo dopo passo. Prima viene la spiegazione e più in basso puoi trovare lo strumento.
PARTE I. GERARCHIA DELLE COMPETENZE
Stampa l'Allegato 1 nel documento qui sotto per completare questa parte dell'esercizio.
- Guarda l'elenco delle competenze (queste provengono dal Portfolio) – Allegato 1. Osservalo attentamente e controlla se mancano altre competenze che sono importanti per te nell'elenco. In tal caso, scrivile negli spazi vuoti.
- Cancella 10 competenze dall'elenco, quelle che ritieni meno importanti per te nel tuo lavoro.
- Guarda la tua lista, vorresti aggiungere qualcosa? Puoi scrivere ulteriori competenze se ti viene in mente qualcosa. Usa gli spazi vuoti.
- Nella fase successiva, cancella altre 10 competenze che non sono le più importanti. Il compito diventa più difficile, ma puoi farcela!
- Infine, cancella così tante competenze in modo da farne rimanere solo 5 nella tua lista. Questo non significa che le competenze barrate non conteranno affatto nel tuo lavoro. Solo per scopo di questo esercizio, scegli 5 competenze con cui lavorerai oggi.
- Fai una pausa. Questa parte dell'esercizio non è stata facile e ha richiesto molte decisioni difficili. Preparati un tè o bevi dell'acqua. Aiuta il tuo cervello a concentrarsi.
PARTE 2. PIANO DI AUTO-VALUTAZIONE E SVILUPPO
Stampa l'Allegato 2 nel documento qui sotto per completare questa parte dell'esercizio.
- Trascrivi le competenze che hai scelto in un elenco separato per la colonna 1 utilizzando l'allegato 2.
- Per ogni competenza nella tua lista, indica su una scala da 1 a 10 quanto è importante nel tuo lavoro. Il punteggio può essere ripetuto, ovvero puoi considerare 2 o più competenze come ugualmente importanti e dare loro lo stesso numero di punti. Inserisci i punteggi nella colonna 2.
- Nella fase successiva, 'la mia valutazione', considera quanti punti su una scala da 1 a 10 dai a té stesso per avere una particolare competenza. Ad esempio, usa una gamma di metodi educativi, inclusi quelli che sviluppano la creatività e promuovono la motivazione all'apprendimento - 6 punti. Scrivi il punteggio nella colonna 3.
- Scrivi un punteggio nella 4ª colonna su una scala da 1 a 10 che descriva in che misura desideri raggiungere la padronanza nella competenza data. Sarà il tuo obiettivo. Ad esempio, Usa una gamma di metodi educativi, inclusi quelli che sviluppano la creatività e promuovono la motivazione all'apprendimento - 9 punti.
- Ora pensa e scrivi almeno un'idea su come potresti migliorare in ciascuna delle 5 aree. Ad esempio, tramite una formazione sui metodi di lavoro giovanile o un affiancamento lavorativo.
- Infine, pensa a ciò di cui hai bisogno per raggiungere il tuo obiettivo. Ad esempio, finanziamenti, un'organizzazione partner, approvazione dal tuo supervisore, consulenza con un esperto. Determina anche entro quale lasso di tempo sei in grado di prenderti cura di ciò di cui hai bisogno. Ad esempio, entro 2 settimane individuerò un consulente che mi aiuti a trovare e a iscrivermi a un corso di formazione. / La prossima settimana guarderò i corsi di formazione disponibili sul sito SALTO.
Congratulazioni! Hai auto-valutato le tue competenze e pianificato il tuo sviluppo in questo campo.
Ma non dimenticare di controllare, ad esempio ogni sei mesi, quali progressi stai facendo verso i tuoi obiettivi e qual è la tua gerarchia delle competenze. Potrebbe cambiare nel tempo.
Riassunto
Con il Modulo 5 e le sue informazioni sulle competenze, con un focus speciale sulle abilità per una trasformazione green e l'imprenditorialità, sarai in grado di supportare lo sviluppo della consapevolezza e delle capacità dei giovani in quest'area.
Ora puoi utilizzare uno strumento di auto-riflessione quando discuti di qualsiasi tipo di competenza con i giovani. Essendo consapevoli dei tuoi punti di forza e di debolezza, sia tu che i giovani con cui lavori, sarete in grado di identificare un punto di partenza e i prossimi passi per rafforzare le competenze in aree particolari.
In questo modulo, hai anche appreso molti consigli pratici su come sviluppare competenze attraverso il lavoro giovanile.
Ci auguriamo che gli esempi di persone che trasformano con successo le loro convinzioni in azione e lavoro, con un focus sui valori green, possano servire da ispirazione per il cambiamento positivo di cui l'Europa e il mondo hanno bisogno. Tutti, indipendentemente dalla loro età e occupazione, possono sviluppare le proprie competenze. Esse sono utili nella vita professionale e privata.
Buona fortuna con il tuo sviluppo!
Valutazione
Riferimenti
- Portfolio del Consiglio d'Europa per il Lavoro Giovanile - 'Competenze nel lavoro giovanile'
- Centro Europeo per lo Sviluppo e la Formazione Professionale (CEDEFOP) - 'La trasformazione delle competenze e dell'occupazione green' (2021)
- Organizzazione delle Nazioni Unite per lo Sviluppo Industriale (UNIDO) - 'Cosa sono le competenze green?'
- Commissione Europea - 'GreenComp: il quadro delle competenze per la sostenibilità europea'
- Organizzazione Internazionale del Lavoro - 'Competenze per un Futuro più Green: Una Visione Globale'
- LinkedIn - 'Rapporto Globale sulle Competenze Green 2023'
- García Vaquero, M.; Sánchez-Bayón, A.; Lominchar, J. - 'Green Deal Europeo e Piano di Ripresa: Lavori Green, Competenze ed Economia del Benessere in Spagna' (2021)
- Kozar Łukasz, Gestione delle Risorse Umane (2017) - 'Formare le competenze green dei dipendenti in un'economia focalizzata sullo sviluppo sostenibile'
- EntreComp: Il quadro delle competenze imprenditoriali
- Pubblicazione - EntreComp: Il quadro delle competenze imprenditoriali
- Fridays for Future
- Portfolio del Consiglio d'Europa per il Lavoro Giovanile - 'Elementi essenziali del lavoro giovanile'
Risorse
- Video: L'importanza delle Competenze Trasversali nel Mercato del Lavoro di Oggi: Un'intervista con Marcin Biernat, Vice Direttore dell'Ufficio del Lavoro di Katowice
- Modulo 5 Strumento di Auto-riflessione: 'Esplora e Migliora le tue Competenze Trasversali'
- Modulo 5 Strumento di Auto-valutazione e sviluppo per Youth Workers: 'Gerarchia delle Competenze'
- Commissione Europea - EntreComp: il Quadro delle Competenze Imprenditoriali Europee
- Commissione Europea - Modello di riferimento concettuale GreenComp
- Jaffer Elisa (2024). Come costruire 'competenze green' e essere assunti nel settore della sostenibilità.
- Portfolio del Lavoro Giovanile del Consiglio d'Europa - 'Elementi Essenziali del Lavoro Giovanile'
Attività
Una volta sviluppate, queste attività si collegheranno alle attività nel toolkit corrispondente.